Immaginiamo un mondo dove approfondire temi inerenti agli Over65. Qualcuno potrebbe dire che è già tutto chiaro, trito e ritrito, ma non avrebbe fatto i conti con l’innalzamento dell’età “abile” dell’essere umano.

La terza età è oggi popolata da sempre più “diversamente giovani” occupati a giocare ruoli disparati e tutti utili. Ecco che l’aggettivo anziano è percepito in modo ben diverso da quello riconosciuto nel passato. Ha una funzione centrale nella vita dei figli e dell’intelaiatura sociale.

Anche l’“anzianità sedentaria” è un concetto radicato nell’immaginario collettivo sempre meno frequente e sempre meno possibile. Le nuove tendenze sugli stili di vita e nelle prescrizioni mediche vedono sempre più lontani gli Over65 dal comodo sofà.

Vi è un nuovo paradigma per la società e le comunità, un processo di rivoluzione delle idee e delle convenzioni, che cristallizza l’idea della terza età come un tempo in cui poter rispondere ancora a tantissime aspettative e progetti, sempre in movimento.